Val d’Ayas – Il villaggio & le cascate di Mascognaz

L’incantevole villaggio di Mascognaz si trova in Val d’Ayas a 1.821 mt. È un angolino fiabesco dove vi sembrerà di fare un salto indietro del tempo. Mascognaz è infatti un antico villaggio walser, pensate che il primi documento che ne attestano l’esistenza risale al 1321.

Oggi il villaggio è stato trasformato in un lussuoso, seppur molto tranquillo, Hotel diffuso di lusso, l’Hotellerie di Mascognaz per l’appunto. Prima o poi mi voglio togliere la soddisfazione di dormire qui una notte, credo sia un’esperienza di cui difficilmente ci si dimentica.

Gli antichi stadel sono stati sapientemente ristrutturati mantenendo l’architettura originale ed inserendo dettagli contemporanei di grande effetto. Alcuni si trovano nel cuore nel villaggio originario, altri sono dislocati sulla destra del torrente, a debita distanza per garantire la tranquillità e la privacy degli ospiti.

A completare questa cartolina non mancano un abbeveratoio e la caratteristica cappella dedicata a San Grato, riccamente affrescata; credo una delle cappelle più fotografate di tutta la Val d’Ayas.

L’abitato è totalmente immerso nella natura e gode di un punto panoramico di estrema bellezza. Esiste proprio un belvedere accessibile anche ai visitatori esterni dove alcune panchine invitano ad una pausa silenziosa al cospetto del Ghiacciaio del Monte Rosa.

Si raggiunge con una breve passeggiata da Champoluc. Superato l’ufficio del Turismo si prosegue su strada asfaltata, si superano la scuola e si prosegue fino alla fine della strada carrozzabile. Qui trovate un enorme cascata. A questo punto avete due opzioni. Imboccare il sentiero 14 D a sinistra, che sale ripido nel bosco e vi permetterà di ammirare altri suggestivi salti del torrente Mascognaz. È conosciuta come la via delle cascate. È considerata una passeggiata semplice ma le radici sporgenti degli alberi e il dislivello richiedono calzature adeguate, soprattutto per la discesa.

Diversi balconcini protetti da staccionata e attrezzati con panchine in legno vi daranno la possibilità di sedervi per un attimo e godervi della magia del momento. Il fragore dell’acqua vi accompagnerà durante tutta la salita.

Usciti dal bosco si incontrano i primi chalet che compongono il fiabesco villaggio e si intercetta il sentiero 13A proveniente dal Crest. Si supera il torrente e tenendo la destra si arriva alla raggiunge così la piazzetta di Mascognaz, dove è presente una fontana di acqua potabile e freschissima. Dietro la fontana il vostro sguardo verrà sicuramente catturato dalla grande casa Chasseur, dai toni azzurrini e con qualche affresco. Si narra che nei primi anni del 1900 un gruppo di artisti si ritrovò qui alla ricerca della pace interiore. E come dargli torto!

In alternativa, alla fine della strada carrozzabile, dove trovate la prima cascata, potete attraversare il ponte e tenere la destra, seguendo il segnavia nr.14, che si sviluppa sempre nel bosco alternando tratti più ripidi a tratti pianeggianti. Da questo lato la pendenza è meno marcata perché il dislivello è spalmato su un tratto più lungo. Seguendo questo itinerario raggiungete Mascognaz dal lato opposto a quello del sentiero delle cascate. E ovviamente è possibile fare un anello.

Mascognaz può essere il punto di arrivo ma anche il punto di partenza di numerose escursioni, come il Lago Perrin, il Colle Palasinaz con gli omonimi laghi, oppure il Crest, dove potete utilizzare la telecabina per rientrare a Champoluc.  Unico limite la vostra fantasia!