Cascate del Rutor, Rifugio Deffeyes & Laghi di Bella Comba
- Luglio 12, 2023
- by
- Maria Paola Salvanelli
Avevo percorso questo giro ad anello tanti anni fa e mi era rimasto talmente tanto impresso nella mente per la sua spettacolarità che mi ero ripromessa di rifarlo. È un giro parecchio impegnativo, sia per dislivello che per i km totali ma ne vale davvero la pena. Si sviluppa in una delle zone per me più belle della Valle D’Aosta.
Ve ne avevo già parlato in questo post ma ho pensato rinfrescarlo con foto scattate in un’altra stagione.
Sarò quindi molto sintetica nella descrizione del percorso, per i cui dettagli vi rimando al post precedente, lascerò invece più spazio alle fotografie.
Possiamo quasi suddividere questo itinerario in tre capitoli ben distinti che potrebbero diventare escursioni in sé e per sé: Cascate del Rutor, Rifugio Deffeyes e Laghi di Bella Comba.
CASCATE DEL RUTOR
Le cascate del Rutor si trovano in Valle d’Aosta, più precisamente a La Thuile. Sono generate dall’omonimo torrente che nasce dallo scioglimento del Ghiacciaio Rutor a quota 3.486 mt.
Tre salti d’acqua impetuosi e scenografici. Sono in assoluto le più grandiose e spettacolari della regione.
Si possono visitare con un sentiero abbastanza semplice partendo dalla località di La Joux (1.600 mt), a 3 km da La Thuile. La prima cascata è raggiungibile in soli 20 minuti. Un bel balconcino panoramico permette di goderne il fragore e spesso si vede l’arcobaleno.
Per raggiungere le successive il sentiero diventa un pochino più impegnativo, tuttavia si snoda quasi interamente nel bosco, all’ombra delle piante. Questo lo rende piacevole anche in estate con le temperature più elevate.
Si continua a salire con una lunga serie di tornanti su una costa rocciosa per poi attraversare un folto bosco di larici. Ecco la seconda cascata a 1.850 mt di quota.
Continuando la salita, in circa 1 ora e 30 di cammino dalla partenza e avendo coperto un dislivello di circa 600 mt, si raggiunge il terzo salto d’acqua, che riserva un’esperienza travolgente ma non ve la svelo 😊 Solo vi consiglio di portare un k-way o una giacca impermeabile.
RIFUGIO ALBERT DEFFEYES
Dalla terza cascata è possibile proseguire verso il Rifugio Deffeyes (2.494 mt), impiegando circa 1 ora e mezza. Dalla partenza il Rifugio è raggiungibile in circa 3 ore, per un dislivello totale di 900 mt.
Dopo un tratto abbastanza lungo e in salita, si raggiunge una zona pianeggiante nei pressi dell’Alpe Glacier e Lac du Glacier, 2143 m. dopo il sentiero prende quota ripidamente.
Attraversato il torrente sul ponticello in legno si sale il pendio erboso con numerose svolte e altrettante pause per ammirare il panorama circostante.
Si guadagna rapidamente quota con una ripida salita fino alla selletta presso l’Alpage du Rutor che precede il rifugio Deffeyes.
Dal Rifugio si gode di una vista grandiosa sul Ghiacciaio del Rutor e numerosi laghetti alpini. Uno dei miei scorci preferiti è quello che si affaccia sulla sagoma piramidale del Grand Assaly (3.174 mt) e sulla chiesetta di S. Margherita, costruita agli inizi del ‘600 per proteggere la valle dalle devastanti inondazioni provocate dallo scioglimento dei ghiacci.
Il Rifugio è una tappa dell’Alta via n.2; da qui partono diversi itinerari escursionistici. Per i più esperti offre la possibilità di arrampicate e ascese sul ghiacciaio o più semplicemente potete sedervi e godervi il panorama.
LAGHI DI BELLACOMBA
La discesa si può effettuare per il medesimo itinerario dell’andata ma se avete ancora gamba vi consiglio questo semi anello che renderà l’itinerario di questa giornata indimenticabile. Occorre però prestare attenzione, ogni tanto i segnavia si perdono e bisogna avere dimestichezza con il contesto montano per potersi orientare. Con le spalle al Rifugio si scende verso la cappella dedicata a San Grato e Santa Margherita. Dopo la chiesetta il sentiero scende bruscamente, ci sono alcune corde fisse che vi aiuteranno nella discesa. Si raggiunge il Lago dei Seracchi.
Seguendo l’evidente traccia si raggiunge un bivio, per raggiungere i Laghi di Bella Combe si tiene la sinistra. Con continui sali scendi si raggiunge un balcone panoramico che permette di avere una visuale del Plan de la Lièere opposto alla salita. Continuando a seguire gli ometti in pietra e i bollini gialli e prestando attenzione ad alcuni tratti su pietraia, raggiungo il bellissimo vallone di Belle Combe, solcato dal torrente emissario dei laghi.
Passo accanto una costruzione in rovina, probabilmente i resti di una vecchia caserma militare. Superato un breve tratto roccioso raggiungo il primo Lago di Bellacomba (2.383 mt).
Seguendo il sentiero che corre a destra del lago (sinistra orografica) raggiungo la sponda del secondo Lago di Bellacomba (2.388 mt). Il Lago di Belle Combe superiore è molto caratteristico con un isolotto aguzzo che sorge nel mezzo.
I due Laghi di Bella Comba, racchiusi in una conca grigia e austera, sono molto pittoreschi. Ovviamente possono essere raggiungi da La Joux per una via più diretta, senza passare dal Rifugio Deffeyes, sicuramente più frequentato durante la stagione estiva.
Trono indietro sui miei passi fino al rudere militare. Qui procedo seguendo il sentiero fino ad attraversare un ponte sul torrente Rutor.
Bisogna tenere come riferimento le indicazioni per il La Joux fino a ricongiungersi al sentiero utilizzato per la salita, più o meno all’altezza della terza cascata.
TABELLA RIASSUNTIVA
- Partenza da La Joux: quota 1.602 mt
- Arrivo: Rifugio Deffeyes quota 2.494 mt
- Tappa Intermedia: Laghi di Bellacomba quota 2.383 mt
- Dislivello complessivo: 900 mt
- Tempo salita: 3 ore
- Totale km per giro completo: 21 km