ABOUT ME

Curiosa, entusiasta, sempre in movimento. Da quando ho iniziato a viaggiare non ho piu smesso! Se vuoi conoscermi meglio clicca sulla mia foto.

Stay Connected

Valle d’Aosta – Visita al Villaggio di Chemp, un museo a cielo aperto

Quella che vi propongo oggi non è una vera e propria escursione anche se la si può trasformare in un trekking a tutti gli effetti.

Meta della giornata, che vogliate raggiungerla a piedi o più comodamente in auto è il piccolo villaggio di Chemp, spesso descritto come un museo a cielo aperto e tra poco vi svelo il perchè.

Siamo in Valle d’Aosta, nella stretta valle del Lys, nel comune di Perloz.

Chemp è un minuscolo villaggio formato da una manciata di case in pietra e legno un tempo abbandonato che ha ripreso vita grazie alla creatività e bravura dello scultore Giuseppe Bettoni, originario di questa vallata.

Villaggio di Chemp, Valle del LysBeppe, cosi ama farsi chiamare, si è trasferito a vivere a Chemp. Da subito ha ristrutturato alcune unità abitative, pulito cortili e domato la natura incolta che aveva preso possesso dell’intera area. Successivamente e con estrema sensibilità, ha ripopolato questo piccolo agglomerato con le sue opere d’arte, delle sculture in legno disseminate lungo tutto il villaggio. Le sculture sono collocate negli angoli più suggestivi del villaggio, quelle che ritraggono uomini, donne e bambini sono cosi veritiere che sembrano pronte a prendere vita da un momento all’altro.

Villaggio di Chemp, Valle del LysVillaggio di Chemp, Valle del LysNel progetto sono stati coinvolti diversi artigiani e scultori della Valle e le loro opere in legno e in bronzo hanno dato vita ad un vero e proprio Museo a cielo aperto che vi invito a scoprire in punta di piedi. Si perchè a Chemp il tempo sembra davvero essersi fermato. L’accesso al villaggio è libero ma i visitatori sono invitati a rispettare le aree private, evidenziate in una mappa che troverete all’ingresso del paese.

COME RAGGIUNGERE CHEMP

  • IN AUTO

Si può raggiungere Chemp comodamente in auto, all’uscita del casello di Pont-Saint-Martin si prosegue per la statale che sale verso Gressoney. Poco dopo la frazione di Tour-d’Hérères, svoltate a sinistra, troverete un cartello che indica Chemp. Passerete per l’abitato di Nantey, Marina e per finire Chemp. Le indicazioni sono molto chiare, non vi potete sbagliare. Vi segnalo che l’ultimo tratto di strada è molto molto stretto. Se visitate Chemp in inverno, dopo una nevicata o una gelata vi consiglio di lasciare l’auto lungo il bordo strada (ci sono alcune rientranze) e proseguire a piedi.

Villaggio di Chemp, Valle del LysSalendo in auto vi segnalo due tappe che meritano una sosta.

LA CAMPANA DEL PARTIGIANO

Si trova appena prima della frazione di Marine. Collocata su di una balconata panoramica. Ogni giorno alle 9.15 i suoi rintocchi rendono omaggio al movimento di resistenza dei partigiani di Perloz e dei comuni limitrofi. Il primo colpo di fucile contro i nazifascisti venne proprio sparato a poca distanza di qui. La campana è stata battezzata “Aurora” in memoria di Aurora Vuillermin che venne uccisa il 16 ottobre del 1944 mentre rientrava dalla Svizzera e guidava un gruppo di giovani che volevano unirsi al movimento di liberazione.

Campana del Partigiano, Marine. Valle del LysIL MULINO DI GLACIER

Un mulino del 1500 ormai in disuso ma ancora funzionante che veniva azionato dalle acque del Rue di Marine. All’interno del mulino sono ancora conservate le due macine e le madie in legno per la conservazione delle granaglie. Purtroppo, non è stato possibile accedervi ma merita una breve sosta.

Mulino di Glacier, Valle del Lys

  • A PIEDI

Se invece volete raggiungere Chemp a piedi, potete lasciare l’auto a Nantey. Attraversata la piazzetta troverete dei segnavia gialli che vi indicheranno la direzione da tenere. Il sentiero si sviluppa lungo una mulattiera piuttosto ripida che in 50 minuti conduce al villaggio. Raggiungere Chemp a piedi vi permetterà di immergervi lentamente nel paesaggio tipico di questa zona, tra terrazzamenti e castagni secolari. Potrete vedere con i vostri occhi l’immane lavoro che è stato necessario nel corso dei secoli per adattare il terreno all’ agricoltura. Per una volta ho dovuto cedere alla comodità dell’auto perchè sono ancora in attesa di togliere alcuni punti in una gamba in seguito ad una piccola operazioncina e non volevo rischiare di stare ferma altre settimane. A voi ovviamente consiglio di salire a piedi 🙂

Un post breve ma le foto raccontano più di tante parole.

Divertitevi e lasciatevi stupire da quella che può diventare una entusiasmante caccia al tesoro!

 

 

Leave a reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Stay Connected

ABOUT ME

Curiosa, entusiasta, sempre in movimento. Da quando ho iniziato a viaggiare non ho piu smesso! Se vuoi conoscermi meglio clicca sulla mia foto.

Categorie

Archivi

Advertise

×