Valle d’Aosta, Passeggiata alle cascate di Lillaz
- Agosto 08, 2018
- by
- Maria Paola Salvanelli
Una passeggiata alle cascate di Lillaz è un ottimo rimedio naturale quando l’estate si fa torrida.
Ultimo giorno in Valle e temendo ingorghi da rientro non vogliamo partire troppo tardi. Optiamo quindi per una passeggiata facile facile nella valle di Cogne: le cascate di Lillaz. Grazie ad un giro ad anello possiamo osservare le cascate da angolazioni diverse, alcuni altamente rinfrescanti grazie agli spruzzi ed il vapore acqueo proveniente dalle cascate.
Da Cogne raggiungiamo il piccolo abitato di Lillaz, dove lasciamo l’auto in un grosso parcheggio a pagamento proprio all’ imbocco del sentiero. Attraversiamo, ora a piedi, il borgo storico e tenendo la sinistra, appena dopo La Maison du Fromage, troviamo le indicazioni per la cascata. Questo è il giro classico ma nulla vi vieta di percorrerlo al contrario.
Attraversiamo un parco geolitologico dove sono state catalogati dei campioni di roccia raccolti nella Valle di Cogne. Se siete interessanti ci sono pannelli esplicativi molto dettagliati.
Costeggiamo il torrente Urtier che da origine alle cascate.
Tralasciamo il sentiero sulla nostra destra che conduce al Lago di Loie (da mettere in agenda) e proseguiamo dritti verso il primo salto, osservabile da un balconcino in legno. Data la facilità per raggiungerlo il ballatoio è sovraffollato. Fino a questo punto il sentiero in terra battuta è in piano, facilmente accessibile anche a carrozzine e passeggini.
Certo, un luogo cosi andrebbe assaporato in totale solitudine ma essendo una domenica di metà luglio le condizioni non sono esattamente quelle ottimali.
Per fortuna il fragore dell’acqua copre il vociare delle persone che in montagna (ma anche in città) dovrebbero essere multate quando superano un certo decibel.
Sicuramente il momento migliore per visitare le cascate è con le prime luci del mattino, tenetelo a mente se pernottate a Cogne. Altrimenti fate come noi, portate pazienza.
Un pò insofferenti alla folla preferiamo proseguiamo oltre. Imbocchiamo un sentierino nel bosco decisamente ripido che porta ad un secondo salto più imponente. Proseguendo ancora in salita e, prestando attenzioni ad alcuni punti un pò scivolosi, si arriva ad un ponticello di legno che permette una suggestiva vista dall’alto della cascata.
Da qui si apprezza lo splendore del terzo grosso salto.
Siamo a 1.745 metri circa, il punto più alto della camminata.
Procediamo sempre in salita seguendo le indicazioni per Cascate Biolet.
La freccia gialla vi condurrà ad una recinzione su cui spicca l’ammonimento Proprietà Privata. Niente paura, non avete sbagliato strada, è solo un invito ad essere rispettosi. Potete entrare e proseguire oltre spingendo il canceletto in legno. Non vi rimane che proseguire dritto fino alle Cascate Biolet, forse anche più suggestive di quelle di Lillaz grazie ad una portata d’acqua maggiore, o almeno era cosi quando le ho visitate io.
Torniamo sui nostri passi fino al ponticello di legno che sovrasta le cascate. Potete ritornare seguendo lo stesso percorso dell’andata, ma in apertura vi avevo parlato di un giro ad anello ed è quello che vi consiglio.
Seguite il segnavia nr. 13 che vi riporterà a Lilllaz attraverso un sentiero che si snoda nel bosco tra sorprendenti fioriture!
Il cielo ci aveva già mandato qualche segnale che abbiamo deliberatamente ignorato ma ora è impossibile fare gli “gnorri”. Usciti dal bosco abbiamo giusto il tempo di correre alla macchina per non inzupparci come pulcini.
La passeggiata ad anello (ho accuratamente evitato di usare il termine escursione perché mi sembrava eccessivo) alle Cascate di Lillaz si fa tranquillamente in un’oretta. Il dislivello è di soli 100 metri ma alcuni punti del sentiero sono abbastanza ripidi.
È una meta molto suggestiva anche nel periodo invernale per una ciaspolata, quando le quando le cascate ghiacciano, e diventano una frequentata meta turistica per gli appassionati di arrampicata sul ghiaccio.
E voi, ci siete mai stati?
8 Comments
Onemoreof
4th Giu 2020 - 22:46Utilissimo articolo che mi ha dato un buono spunto per la visita della zona. grazie
Maria Paola Salvanelli
4th Giu 2020 - 22:58Mi fa molto piacere! Se hai voglia continua a seguirmi, spero esserti nuovamente di ispirazione. Buona serata
Gabriele
24th Lug 2020 - 15:02Ciao, quanto tempo si impiega a fare il giro da te descritto?
Maria Paola Salvanelli
25th Lug 2020 - 11:55ciao Gabriele, è una passeggiata molto tranquilla. calcola un paio d’ore.
Paola
15th Ago 2020 - 17:23Ci sono stata da poco seguendo le tue indicazioni, utilissime.
Sono salita non appena dopo La Maison du Fromage, condivido che sarebbe meglio andarci al mattino presto, quando non ci sono troppi turisti, ma comunque merita la visita.
Grazie
Paola
Maria Paola Salvanelli
17th Ago 2020 - 10:44ciao Paola, grazie per aver condiviso la tua esperienza. A presto
Renzo
10th Giu 2022 - 10:14Informazioni molto utili ed esaustive. Complimenti per le belle fotografie.
Maria Paola Salvanelli
10th Giu 2022 - 12:05Molte grazie Renzo!
Buona giornata