LUNIGIANA: Pontremoli Foto Festival
- Luglio 26, 2017
- by
- Maria Paola Salvanelli
Assieme ai viaggi, la fotografia, è la mia più grande passione. Coltivata e perfezionata negli anni con corsi, workshop e tanta tanta pratica. Amici e famigliari mi riempiono sempre di complimenti e pur ammettendo di essere notevolmente migliorata non ho mai pensato di partecipare a concorsi o eventi del settore.
Ma c’è sempre un prima volta per tutto e quest’anno, spronata da un collega, ho deciso di iscrivermi al Circuito Off del Pontremoli Foto Festival, evento alla sua seconda edizione, dopo il successo registrato lo scorso anno. Il festival è un progetto ideato da Lunicafoto e realizzato col il patrocinio del Comune di Pontremoli e la collaborazione di diverse realtà del territorio.
Iscrivendomi al bando ho inviato un portfolio di 10 scatti di un recente viaggio a Cuba ( si, mi piace vincere facile) e con grande gioia sono stata selezionata.
Ad ogni autore è stata assegnata una location all’ interno del circuito cittadino dove abbiamo avuto la possibilità di esporre alcuni degli scatti scelti dai membri di una giuria di un Festival fotografico di grande rilievo a cui hanno partecipato professionisti del settore.
E così ho finalmente avuto una ottima scusa per visitare Pontremoli, che nonostante disti soli 15 minuti di treno da Borgo Val di Taro, la mia città d’origine, non avevo mai visitato!
Ora, tra Pontremoli e Borgo Val di Taro, cosi come tra i vari paesini limitrofi, c’è sempre stata una certa competizione; con Pontremoli in particolare ci contendiamo il primato della torta d’erbe più buona e la paternità dei famosi dolcetti Amor….ma lo scopo di questo post non è certo quello di fomentare vecchi campanilismi, tutt’ altro…
Il Pontremoli Foto Festival si è rivelata un’ iniziativa estremamente interessante e non solo per chi come me ne ha preso parte attiva; le mostre e le attività collaterali che per due settimane ( dal 20 al 30 luglio) hanno animato questo piccolo centro storico della Lunigiana, hanno richiamato numerosi visitatori all’interno di una cornice davvero suggestiva.
Ebbene sì, Pontremoli è un borgo molto fotogenico e se vi trovate in zona vi consiglio di dedicargli qualche ora.
INFO UTILI
- COME ARRIVARE
Se viaggiate in macchina, prendete l’autostrada A15 Parma – La Spezia, uscita Pontremoli.
In treno, ci sono numerosi treni diretti sulla linea Parma –La Spezia, ma anche da Firenze Pisa o Lucca.
- QUANDO
Pontremoli Foto Festival: dal 20 al 30 luglio 2017
- ALTRI EVENTI DI RILIEVO
Medievalis: a fine agosto
Evento durante il quale Pontremoli si trasforma in una città dal fascino tutto medioevale, il centro storico è animato da carrozze, mercanti, cavalieri e tantissimi i figurati impegnati a rievocare l’arrivo di Federico II (1226), il quale conferì a Pontremoli la concessione di libero comune
Falò di San Geminiano
Il 17 ed il 31 di gennaio, sotto gli archi del Ponte della Cesa viene costruito un enorme falò per rendere omaggio al Santo Patrono della città. I due rioni in gara costruiscono un enorme torre di legna e il fuoco più bello e suggestivo verrà proclamato vincitore.
- DOVE PRANZARE
Il centro è piccolo ma le trattorie dove gustare la gustosa cucina del territorio sono molteplici. Personalmente mi sono trovata molto bene presso la Trattoria all’Oca Bianca, un locale semplice ed accogliente, dove tra tutte le specialità proposte non ho saputo rinunciare ad un l’antipasto lunigiano e un abbondante piatto di testaroli al pesto. E se avete qualche indecisione, il personale simpatico e cordiale saprà consigliarvi al meglio.
Se i testaroli a Pontremoli sono un must, altrettanto impedibili sono gli Amor: una doppia cialda di wafer con un cuore di crema a base di burro e uova. La ricetta è top secret, infatti la cialda, a dispetto di quanto si possa pensare è difficilissima da fare, risente molto della umidità dell’aria e se le condizioni non sono ottimali rischia di sfaldarsi.
Vietato ripartire senza averne prima assaggiato almeno uno…e dico almeno perchè difficilmente ci si ferma al primo. Gustateli presso l’Antica Pasticceria degli Svizzeri, che dopo sei generazioni continuano ad addolcire la città con le loro paste dalla farcitura divina.
Un altro cavallo di battaglia della tradizione ego-gastronomica pontremolese è il Bianco Oro. Anche in questo caso la ricetta è segreta e si tramanda da generazioni. Purtroppo il bar Luciano, un istituzione a Potremoli per provare questo speciale aperitivo era chiuso, per cui l’assaggio è stato rimandato alla prossima occasione.
LA VISITA
Pontremoli è a tutti gli effetti uno dei uno dei comuni più belli della Lunigiana.
Situato al centro di una valle tra il fiume Magra e il torrente Verde, ai piedi dell’appennino tosco-emiliano.
Leggenda narra che il nome della città abbia origine da “ponte tremulus“, un ponte dalla struttura tremolante che attraversa il fiume Magra la cui origine sembra risalire agli inizi del XII secolo.
È proprio attraverso questo ponte che raggiungiamo il caratteristico centro storico, con i suoi palazzi nobiliari, le botteghe che su cui svettano ancora le antiche insegne, le storiche piazze, le chiese e il suggestivo Castello del Piagnaro che dall’ alto domina e protegge una cittadina ricca di storia e cultura.
Lo stemma della città è costituito da una torre merlata a tre arcate sotto la quale scorre un fiume.
Si dice che tutte le strade di Pontremoli portino al castello, per cui vi consiglio di non tralasciare la visita di questa bellissima roccaforte, dove, oltre a godere di una splendida vista sulla città e le montagne circostanti potrete visitare l’interessante Museo delle Stele, ovvero antiche e misteriose sculture risalenti all’ età della preistoria, rinvenute in tutta Europa ma, in gran numero proprio nel territorio della Lunigiana.
Se vi siete chiesti il significato del logo del Pontremoli Foto Festival è presto svelato. Si tratta di un labirinto formato da 11 cerchi, uno dei simboli principali della via Francigena e Pontremoli è una tappa obbligata per chi decide di intraprendere questo pellegrinaggio. Pensate che viene già citata da Sigerico, arcivescovo di Canterbury, nel 990 D.C. durante il suo viaggio a Roma dall’Inghilterra.
Pontremoli è anche soprannominata la Città del Libro, qui si tiene infatti il celebre Premio Bancarella e tutte le manifestazioni a esso correlate.
Ed ora che vi ho fornito più di un valido motivo per visitare questo splendido borgo medioevale, vi saluto con qualche cartolina dalla Lunigiana.