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In Tour verso il Nord della Thailandia

La zona Nord della Thailandia è una delle più affascinanti del paese perché conserva ancora intatto lo spirito autentico del passato. Per ottimizzare tempi e spostamenti abbiamo optato per un tour di 5 giorni con guida parlante italiana, prenotato dall’Italia tramite l’agenzia di viaggio Gorgonia. A vacanza finita la scelta non si è’ rivelata delle migliori. Impeccabile il servizio fornito ma i tempi imposti dal tour ci sono andati un po’ stretti e con il senno di poi avremmo potuto limitare l’itinerario e muoverci in completa autonomia. L’esperienza insegna….

Prima  tappa: Ayutthaya

Ayutthaya, l’antica capitale del Siam dal 1300 al 1700: in quel tempo era una città prosperosa, ricca di templi costruiti dai vari sovrani che si sono succeduti fino a farla diventare una delle più belle città del sud-est asiatico e una delle più popolose con circa un milione di abitanti. Le rovine sono imponenti e di grande interesse storico e lasciano intravedere quello che doveva essere uno spettacolo unico per quei secoli: ovunque si innalzano torri stile Kmer.

 
 
Da non pedere il Wat Mahathat, la cui immagine vi sarà sicuramente famigliare, presente su tutte le guide, cartoline e siti Web che parlano della Thailandia: la testa del Buddha avvolto nelle radici di un albero secolare. Si dice che durante le invasioni Birmane, un soldato decapitatò la statua del Buddha ed buttò la sua testa alle basi di un Bayaan Tree. Le radici dell’albero sono cosi cresciute attorno alla testa del Buddha facendolo diventare il luogo più enigmatico e fotografato di Ayuttaya.
Il modo migliore per visitare l’intera area e’ in bicicletta. Le distanze sono brevi, i templi uno vicino all’altro ed il terreno è pianeggiante.
Dei piccoli caratteristici pavilions permettono di riposare all’ombra tra una visita e l’altra.
Visto il clima caldo umido e’ consigliato arrivare entro la prima metà della mattinata in modo da completare la gran parte delle visite entro il primo pomeriggio. Per raggiungere Ayutthaya da Bangkok in autonomia è possibile utilizzare il treno (circa 1 ora e mezza)

Il nostro tour prosegue con il trasferimento fino a Sukhothai, dopo interminabili ore di pullman pernottiamo al Sukhotai Heritage Resort, una boutique hotel da dove non sarei mai più venuta via! Semplicemente sublime!

SUKHOTHAI, la seconda tappa del nostro tour
Parco archeologico di Sukhothai una delle più fiorenti città del Siam medioevale.
Il nome Sukhothai può essere tradotto come “Alba della felicità” e non c’è termine migliore per descrivere questo luogo ricco di fascino, costituito dal Palazzo Reale e dai resti di ben 26 templi buddisti di straordinaria suggestione.
I resti di questo antico regno sono disseminati su un area di 45 kmq che per la loro importanza storica sono stati dichiarati Patrimonio dell’Unesco.
E’ infatti uno dei siti archeologici più visitati dell’intera Thailandia.
L’architettura dei templi e’ caratterizzata dal classico chedi a bocciolo di loto, con guglia conica e base quadrata.

 

Anche qui è opportuno noleggiare una bicicletta, munirsi di cartina per essere sicuri di vedere il più possibile e abbandonarsi alla calma e tranquillità di questi antichi edifici e templi e laghetti. Sarebbe opportuno prima della visita studiare un poco la storia di questi luoghi, per assaporarne al meglio la magica atmosfera.

Nonostante il parco sia molto frequentato è  talmente vasto che è possibile visitarlo in completa solitudine.

 

 

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