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Curiosa, entusiasta, sempre in movimento. Da quando ho iniziato a viaggiare non ho piu smesso! Se vuoi conoscermi meglio clicca sulla mia foto.

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CIASPOLE ….che passione!

Una meta a me molto cara nella stagione invernale è il Passo San Pellegrino, un valico alpino delle Dolomiti a quasi 2.000 m di quota. Un paesaggio mozzafiato, dove i massicci dolomitici incorniciano i sentieri e le piste innevate.

 

Dal parcheggio principale parte un facile sentiero che in poco più di un ora conduce al Rifugio Fuciade, meta imperdibile per gli appassionati della buona tavola, dove si possono assaporare i piatti tipici della tradizione di montagna. Una cucina sana e con un menu molto vario, dove poter gustare le specialità della zona come la zuppa d’orzo o di cipolle, le pappardelle fatte in casa con i funghi, i canederli, gli strozza preti e gli spatzle, la carne alla griglia, il gulasch, il cervo e il capriolo con la polenta. E infine i dolci: lo strudel con la salsa alla vaniglia, la linzer torte, i biscotti tipici, la panna e lo yogurt di malga con i frutti di bosco caldi. Una goduria per il palato!
 

Il sentiero di sviluppa per la prima parte in un piccolo bosco, per poi aprirsi in una stupenda vallata costeggiata di malghe su cui svettano le Dolomiti, nel loro incomparabile fascino.


In genere il sentiero è perfettamente battuto e non sono necessarie le ciaspole. Dei comodi scarponcini da montagna sono più che sufficienti per la camminata.


Per i più pigri il rifugio è anche raggiungibile da una slitta trainata da cavalli, in servizio tutta la giornata ma la passeggiata è talmente piacevole che sarebbe un vero peccato utilizzare questa scorciatoia.



Il passo San Pellegrino regala un paesaggio unico che vi rimarrà nel cuore.

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